Stephen Covey e la Terza Alternativa!

In questo video articolo parlo della "Terza Alternativa" di Stephen Covey, buona visione...se preferisci la lettura, sotto trovi anche il testo scritto 🙂

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in questo videobigino ti voglio parlare di un libro di Stephen Covey, la Terza Alternativa (puoi acquistarlo scontato qui).

In particolare, ti spiegherò:

  1. Cos’è “La Terza Alternativa” e perché ho pensato di preparare un video-articolo sull’argomento
  2. Quali sono gli ostacoli che impediscono alle persone di sviluppare una mentalità sinergica (dopo spiego meglio cosa significa, non preoccuparti)
  3. E quali sono gli step che Covey suggerisce per arrivare a soluzioni sinergiche (o win-win, per usare un termine che magari conosci meglio)

Quindi, perché ho preparato questa videomappa? Essenzialmente per tre ragioni:

  • La prima è che considero Stephen Covey uno che ha fatto la storia della formazione e che ha influenzato moltissimo non solo la mia crescita professionale, ma soprattutto quella personale. Probabilmente conosci uno dei suoi libri più venduti: “Seven Habits ofHighly Effective People”. Piccola parentesi, ho messo intenzionalmente una foto in cui se la ride alla grande, perché troppo spesso si confonde professionalità con formalismo, dal mio punto di vista si può essere un grandissimo professionista anche con un bel sorriso stampato sulle labbra (e personalmente tendo a diffidare da chi non ride mail).
  • La seconda ragione è che, se segui il mio blog, sai che insisto molto sul concetto di togliere piuttosto che aggiungere. Invece di aumentare le tue ore di lavoro, impegnati a tagliare tutto quello che non ti aiuta a raggiungere i tuoi obiettivi, in particolare inefficienze e ostacoli. In questo contesto, le barriere che si creano tra le persone (e tra le diverse funzioni o aree aziendali), hanno costi economici ed emotivi inimmaginabili, generano infatti stress, inefficienze e a furia di mettere sabbia negli ingranaggi le macchine si fermano.
  • Last but not least, Covey mi da la possibilità di introdurre uno dei concetti che è alla base del sistema Mappe Mentali PROTM, che è quello del Manager “sinergico”, che appunto non attacca e non scappa, ma partecipa alla creazione di qualcosa di diverso e migliore per le parti coinvolte. Per fare questo è essenziale passare da un modo di pensare incentrato sull’ IO, ad uno focalizzato sul NOI.

Vediamo quindi cos’è questa Terza Alternativa di cui ci parla Covey.

Di fronte ad un ostacolo, ad un pericolo, ad una divergenza di opinioni, l’istinto porta l’essere umano a due tipi di reazione:

1) Combattere

2)  Fuggire

Queste sono le due alternative che il nostro istinto “animale” ci porta ad adottare in maniera automatica, è una forma di difesa insita nel nostro DNA che nasce dall’insicurezza e dalla paura.

Questo tipo di atteggiamento vede la novità e le differenze come una minaccia e di conseguenza la reazione non può essere che quella di combattere il nemico oppure di darsela a gambe.

Quando si parla di relazioni tra le persone (o tra team di lavoro, il ragionamento non cambia) Covey suggerisce una terza alternativa, invece di combattere o fuggire, fermati ad ascoltare l’altro e cerca insieme a lui delle soluzioni più soddisfacenti per entrambi.

Lo scopo non è di effettuare una transazione, in cui si fanno delle concessioni e si raggiunge un accordo lose-lose (in cui ognuna delle parti lascia qualcosa sul tavolo).

Il manager sinergico cerca una TRASFORMAZIONE!

In parole povere, invece di limitarmi a negoziare e decidere su come spartire la torta, mi focalizzo su come posso rendere la torta più grande attraverso la ricerca di sinergie con l’altro.

Ti starai dicendo, “bello Eugenio, sembra facile, ma in realtà è un casino fare quello che dici”.

In effetti ci sono degli ostacoli da superare per acquisire una mentalità sinergica?

Covey parla di 3 conseguenze negative legate ad una mentalità delle 2 Alternative, dal mio punto di vista è più corretto dire che queste tre componenti sono anche delle concause di questo tipo di atteggiamento perché alimentano un circolo vizioso che rende il problema sempre più difficile da risolvere.

In particolare manca la:

  • Fiducia. Se non mi fido dell’altro non sarò disposto ad ascoltarlo e quindi non potrò raggiungere una soluzione veramente win-win. penso che l’altro sia un incapace, un disonesto o una persona che non mantiene le promesse,
  • Se manca la fiducia la comunicazione ne risente, perché probabilmente parlerò il meno possibile dei miei problemi, delle mie debolezze etc, dei miei obiettivi…voglio dire, prova a pensare ad una persona che pensi che ti voglia fregare, tu vai a raccontargli i fatti tuoi? Non credo proprio! Anche il mio ascolto di quello che mi dice sarà filtrato da preconcetti: “si si, adesso mi racconti qusta cosa, ma poi lo so che appena mi giro  mi accoltelli alla schiena”
  • Se non c’è una buona comunicazione e manca la fiducia, non c’è scambio di idee, e quindi anche la Creatività ne risente. Ora, magari tu pensi che la creatività sia qualcosa di fumoso e di poco importante. Ma se ci pensi bene la creatività è fondamentale sia nel business che nella vita, per risolvere i problemi e per sviluppare le nuove idee. Se non usi la tua parte creativa, invece di trovare nuove soluzioni, continui a ripetere sempre i soliti errori, ripercorri la solita strada anche se non funziona, perché credi che sia l’unica esistente.

Ma come si fa a raggiungere questa terza alternativa e quali sono gli ostacoli da superare?

E quindi, cosa puoi fare per arrivare ad adottare ad una soluzione sinergica?

Innanzitutto, invece di fuggire o combattere, abituati ad ascoltare cosa l’altro ha da dire, infatti puoi creare una sinergia solo sulla differenza, se la pensate allo stesso modo non esiste possibilità di sinergia.

Covey poi suggerisce di percorre questi 4 passi:

  1. Fai la domanda della Terza Alternativa: “sei disposto a trovare una soluzione che sia migliore di quella che ognuno di noi ha elaborato in precedenza?” se si, passa al punto due:
  2. Definisci i parametri del successo: quali sono i tratti distintivi di una soluzione che accontenterebbe entrambi?
  3. Crea Terze Alternative: dai libero sfogo alla creatività e genera nuove soluzioni
  4. Arriva alla Sinergia: individuata la soluzione descrivi come intendi metterla in pratica

 

 

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BUONE MAPPE MENTALI

EUGENIO

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2 Responses to Stephen Covey e la Terza Alternativa!

  1. Fabio ha detto:

    grazie Eugenio, davvero un ottimo articolo da cui trarre spunti, soprattutto per chi lavora in gruppo.

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